Poeta norvegese. Fu grande ammiratore di Voltaire e di Montesquieu. Dal 1777 fu
l'editore di una rivista settimanale di cultura, di critica, di morale e di
poesia. Egli stesso scriveva articoli d'ogni genere nella sua prosa piana e
scorrevole. Scrisse anche alcuni drammi - un buon successo ebbe il suo
Hermione - e un'opera di fantasia in cui sono narrate le avventure e i
viaggi immaginari di Mentore, filosofo in cerca della felicità. Numerose
sono le sue poesie, che comprendono odi, epigrammi e satire (Bergen 1746-1791).